Sono portato a pensare che la creatività sia un vezzo di stile.
La mia formazione è quella cruda e ferrea dei dati, dei numeri e delle statistiche.
E così deve essere:
solo i numeri hanno in sé la verità, non si modificano né variano nel corso del tempo.
Sono un po’ come delle fondamenta, sui cui poi costruire tutto il resto. Una campagna, un adv, un testo, un video, insomma tutto ciò che intende fare un marketer.