Mi sono imbattuto nella famosa frase di Tolkien ne “Il Signore degli Anelli”.
E mi sono subito accorto che ci calza perfettamente con il valore che diamo (e viene dato) ai social network oggigiorno.
Mi sono imbattuto nella famosa frase di Tolkien ne “Il Signore degli Anelli”.
E mi sono subito accorto che ci calza perfettamente con il valore che diamo (e viene dato) ai social network oggigiorno.
Forse in un futuro marketing B2B e marketing B2C si fonderanno in un’unica disciplina.
Sono in molti a chiederselo.
Forse anche tu.
Anzi, sicuramente se stai leggendo queste righe.
Se hai aperto questo post.
Le pubblicità ti hanno sempre affascinato.
Il web è il tuo ambiente ideale.
Sei un super fan di Mad Men.
Se hai risposto 3 volte SÌ, questa guida è per te.
Ho riunito tutti gli step e i consigli che mi sento di darti se hai intenzione di lavorare nel marketing. Soprattutto in ambito digitale.
Consigli applicabili subito. Ma che ti consentiranno di iniziare già da ora a lavorare nel tuo settore.
Ed essere avanti alla concorrenza.
Aspetto un tuo feedback!
Buona lettura!
E buon marketing 🙂
Primo principio dei social network: se non crei interazione sei finito.
Secondo principio dei social network: se non sei TU per primo a creare interazione, sei finito.
Per la maggior parte della gente, il marketing è qualcosa di misterioso, di intangibile o addirittura inutile.
La verità è che NESSUNO sa che cosa sia davvero il marketing (a parte gli addetti ai lavori).
Ecco 4 cose che non sapevi sul marketing.
Dalla stretta di mano del commerciale, dalle parole usate con i clienti, dai vestiti che indossi.
C’è una regola fondamentale: per fare del buon marketing (dell’ottimo marketing!) prima di tutto devi amare il prodotto che promuovi. Ma non solo.
Il marketing è tutto. Per questo deve trasparire, deve sgorgare da ogni poro dell’azienda o dell’attività: dalla stretta di mano alla pagina Facebook, dal colore dei lacci delle scarpe del CEO fino al CRM utilizzato. Nulla deve essere lasciato al caso.
È una polemica fiammante, tale da dividere le folle in due schermenti – un po’ come i matrimoni gay e le elezioni italiane.
Ecco perché secondo me l’arrivo in Italia di Netflix e di Starbucks è un’ottima cosa.